Le spedizioni riprenderanno a Settembre

Lardo di Colonnata IGP


descrizione

Il lardo di Colonnata IGP è un salume ad indicazione geografica protetta che viene prodotto a Colonnata, frazione montano collinare in provincia di Massa Carrara, dalla quale prende il nome.

Caratteristiche

Il paragone non esiste per il lardo di colonnata, rispetto a tutti i suoi colleghi. Ottenuto dal grasso del dorso di suini selezionati, salato e fatto maturare all’interno di conche di marmo, provenienti dal bacino marmifero dei Canaloni. Ciascuna conca viene preventivamente strofinata all’interno con aglio e quindi riempita con strati alternati di lardo e una miscela costituita da sale marino naturale, pepe nero macinato, rosmarino fresco e aglio fresco sbucciato e spezzettato. I recipienti vengono poi chiusi con una lastra di marmo. Gli ingredienti sono lasciati riposare per un periodo minimo di sei mesi, all’interno di locali poco areati, nei quali l’umidità dipende solo da fattori naturali. Durante questa fase deve essere verificata la consistenza della così detta “salamoia”, che è il liquido rilasciato dal lardo in seguito al prolungato contatto con il sale. Il risultato di una lunga lavorazione è la consistenza omogenea e morbida; il colore bianco, leggermente rosato o vagamente brunito. Il profumo è ricco di aromi, il sapore è delicato e fresco, arricchito dalle erbe aromatiche e dalle spezie che lo ricoprono.

storia

Il paragone non esiste per il lardo di colonnata, rispetto a tutti i suoi colleghi. Ottenuto dal grasso del dorso di suini selezionati, salato e fatto maturare all’interno di conche di marmo, provenienti dal bacino marmifero dei Canaloni. Ciascuna conca viene preventivamente strofinata all’interno con aglio e quindi riempita con strati alternati di lardo e una miscela costituita da sale marino naturale, pepe nero macinato, rosmarino fresco e aglio fresco sbucciato e spezzettato. I recipienti vengono poi chiusi con una lastra di marmo. Gli ingredienti sono lasciati riposare per un periodo minimo di sei mesi, all’interno di locali poco areati, nei quali l’umidità dipende solo da fattori naturali. Durante questa fase deve essere verificata la consistenza della così detta “salamoia”, che è il liquido rilasciato dal lardo in seguito al prolungato contatto con il sale. Il risultato di una lunga lavorazione è la consistenza omogenea e morbida; il colore bianco, leggermente rosato o vagamente brunito. Il profumo è ricco di aromi, il sapore è delicato e fresco, arricchito dalle erbe aromatiche e dalle spezie che lo ricoprono.